Microglie e Alzheimer: Nuove Prospettive di Trattamento

Ricerca del 2023 evidenzia che microglie in cervelli con Alzheimer mostrano stato pre-infiammatorio, potenzialmente influenzando la progressione della malattia.

Microglie e Alzheimer: Nuove Prospettive di Trattamento – Scienze Notizie

L’analisi del tessuto cerebrale umano ha rivelato interessanti differenze nel comportamento delle cellule immunitarie nei cervelli affetti da malattia di Alzheimer rispetto a quelli sani, aprendo la strada a nuove prospettive di trattamento. La ricerca condotta dall’Università di Washington nel 2023 ha evidenziato che le microglie presenti nei cervelli delle persone affette da Alzheimer mostravano una maggiore propensione a uno stato pre-infiammatorio, il che le rendeva meno efficaci nel loro ruolo protettivo.

Le microglie sono cellule immunitarie fondamentali per il mantenimento della salute cerebrale, responsabili dell’eliminazione dei rifiuti e del sostegno alla normale funzionalità cerebrale. In situazioni di infezione o per rimuovere cellule morte, queste versatili cellule possono modificare la propria morfologia diventando più attive nel fagocitare invasori e detriti. Durante lo sviluppo, le microglie contribuiscono anche alla modulazione delle sinapsi, favorendo il corretto funzionamento del cervello.

Sebbene il ruolo delle microglie nell’Alzheimer non sia ancora del tutto chiaro, è emerso che in individui affetti da questa malattia neurodegenerativa alcune


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