Mascherine al lavoro: che cosa cambia per uffici pubblici e privati
Fino al 30 giugno i lavoratori del settore privato dovranno continuare a indossarla, come previsto dalle circolari del ministro Renato Brunetta e dagli accordi stipulati tra Confindustria e i rappresentanti dei vari settori
Fino al 30 giugno i lavoratori del settore privato dovranno continuare ad indossare la mascherina, quelli del settore pubblico non avranno invece alcun obbligo. Lo prevedono le circolari del ministro Renato Brunetta (per la pubblica amministrazione) e gli accordi stipulati tra Confindustria e i rappresentanti dei vari settori.
Gli uffici pubblici esentati
Il ministro Brunetta aveva firmato una circolare valida fino al 15 giugno con la raccomandazione per i dipendenti pubblici di tenere la mascherina in ufficio. Un suggerimento che dal 16 giugno non è stato rinnovato. Al Senato la presidente di turno Anna Rossomando ha comunicato che dal 16 giugno «viene meno l’obbligo di indossare la mascherina in Assemblea, nelle Commissioni e nei convegni aperti al pubblico. Le mascherine continueranno ad essere disponibili per i senatori che decidano di voler continuare ad indossarla».
Mascherini negli uffici privati
Per i dipendenti privati l’obbligo di indossare la mascherina rimane fino al 30 giugno 2022. Vuol dire che dovranno continuare a indossarla anche i lavoratori degli esercizi commerciali, dei luoghi dello spettacolo (cinema, teatri, sale da concerto) e della ristorazione.
Restano su treni e navi fino a settembre
Il governo ha prorogato l’obbligo di mascherina FfP2 per treni, navi e trasporto pubblico locale fino al 30 settembre 2022. Tutti dovranno indossarla per l’intera durata del viaggio.
Niente in aereo
Niente mascherina sugli aerei. La decisione è stata presa dal governo anche per adeguarsi alle scelte degli altri Paesi europei.
Consigliata agli esami
Non sarà obbligatoria la mascherina per gli esami di maturità, ma solo raccomandata.
Nessun obbligo in cinema e teatri
Cade l’obbligo di indossare la mascherina al chiuso per cinema, teatri, palazzetti dello sport
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