
Macellazioni clandestine e traffico di animali vivi in aziende “modello di legalità”: l’indagine di Food for Profit sugli allevamenti in Veneto
Padova, Rovigo, Venezia: nella Regione, il Veneto, da sempre descritta come “modello di legalità”, ci sono ad oggi oltre 80.000 caprini e ovini in più di 4.000 allevamenti. Tutto regolare? Non esattamente. Una nuova inchiesta di Food for Profit mostra ancora una volta una rete di allevatori, intermediari e acquirenti privati che operano al di...
Le immagini raccolte sotto copertura da un cittadino che le ha passate a Food For Profit mostrano pratiche gravi e reiterate: macellazioni clandestine, vendita diretta e illegale di animali vivi, rimozione e riutilizzo delle marche auricolari e trasporto su mezzi non autorizzati
@Food for Profit
Padova, Rovigo, Venezia: nella Regione, il Veneto, da sempre descritta come “modello di legalità”, ci sono ad oggi oltre 80.000 caprini e ovini in più di 4.000 allevamenti. Tutto regolare? Non esattamente.
Una nuova inchiesta di Food for Profit mostra ancora una volta una rete di allevatori, intermediari e acquirenti privati che operano al di fuori di qualsiasi controllo sanitario o normativo.
Lo schema è sempre lo stesso: gli animali vengono venduti vivi direttamente ai cittadini o macellati in modo clandestino. La carne così ottenuta viene poi consumata o rivenduta, senza tracciabilità né rispetto delle norme igienico-sanitarie.
L’inchiesta
Tra le pratiche più allarmanti documentate:
rimozione delle marche auricolari, per
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