
L’improvvisa cancellazione della missione VIPER mette a rischio la capacità della NASA di tornare sulla Luna nel 2026
I continui tagli al budget dell’agenzia spaziale nordamericana costringono la NASA a cancellare il rover che avrebbe dovuto cercare e analizzare il ghiaccio del polo sud della Luna, che verrà venduto o smantellato
Solo pochi giorni fa, il 17 luglio, la NASA ha inaspettatamente annullato la missione VIPER (Volatiles Investigating Polar Exploration Rover), destinata ad atterrare vicino al polo sud della Luna e trascorrere 100 giorni a cercare e perforare depositi di ghiaccio con la sua trivella. La missione, come ha spiegato Nicola Fox, amministratore associato della direzione missioni scientifiche della NASA a Washington, è stata cancellata esclusivamente per ragioni di bilancio, ma ciò che colpisce è il fatto che il rover, che avrebbe dovuto recarsi sulla Luna nel 2025, lo ha già fatto è completamente finito. Finora, l’agenzia ha speso 450 milioni di dollari e la cancellazione farà risparmiare solo altri 84 milioni di dollari. “Decisioni come questa non sono mai facili”, ha detto Fox. Ma in questo caso, le rimanenti spese previste per VIPER ci avrebbero costretto a cancellare o interrompere molte altre missioni. “Ecco perché abbiamo deciso
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER