L’Evento di Carrington è stato ancora più potente di quanto si pensasse in precedenza
Registrato nel 1859, l’evento di Carrington fu così forte da travolgere la capacità degli strumenti di misura dell’epoca
Proprio questa settimana, la Terra ha vissuto la più forte tempesta geomagnetica dal 2017, causata dopo che il Sole ha lanciato una potente espulsione di massa coronale verso di noi. Secondo il Centro di previsione meteorologica spaziale della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), l’evento ha raggiunto livelli “gravi“, sebbene non abbia avuto gravi conseguenze per i satelliti e le reti elettriche. Nonostante ciò, la NOAA ha inviato una notifica a tutti gli operatori delle infrastrutture “per adottare misure per mitigare ogni possibile impatto“. In effetti, il livello di attività solare registrato in questi giorni aveva il potenziale necessario per causare interferenze nei segnali radio ad alta frequenza utilizzati nelle comunicazioni aeree, marittime e militari, e rappresentava anche un “leggero rischio” di interruzioni di corrente elettrica nelle reti elettriche. Ma questo non era niente in confronto a quella che, finora, è stata la più grande tempesta solare mai registrata nella storia, il cosiddetto “evento Carrington”. Il 1 settembre 1859, il Sole scagliò
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