Le prime immagini del satellite Sentinel-4 svelano i punti più inquinati del mondo (e c’è anche l’Italia)

L’aria ha finalmente un volto. Una radiografia che si aggiorna ogni sessanta minuti, scattata da 35.000 chilometri sopra le nostre teste. Sentinel-4 è un occhio instancabile che non dorme mai, non distoglie lo sguardo, e registra ogni respiro del continente europeo. Le prime immagini arrivate, a inizio ottobre, dall’orbita geostazionaria hanno l’impatto visivo di una...

Scienza & Tecnologia

I dati orari del satellite geostazionario del programma Copernicus hanno registrato distintamente il gas vulcanico mentre veniva trasportato dai venti verso sud-est sul mare, dimostrando la capacità dello strumento di monitorare sia fenomeni naturali che emissioni antropiche

Riccardo Liguori

25 Novembre 2025

@Sentinel-4

L’aria ha finalmente un volto. Una radiografia che si aggiorna ogni sessanta minuti, scattata da 35.000 chilometri sopra le nostre teste. Sentinel-4 è un occhio instancabile che non dorme mai, non distoglie lo sguardo, e registra ogni respiro del continente europeo.

Le prime immagini arrivate, a inizio ottobre, dall’orbita geostazionaria hanno l’impatto visivo di una mappa del crimine ambientale: strisce rosse lungo la Pianura Padana, macchie concentrate sulla costa mediterranea, e una sorpresa vulcanica – il pennacchio dell’Etna che si snoda verso sud-est come un serpente di anidride solforosa sul mare blu.


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