
Le multe per i vaccini Covid saranno sospese fino al 30 giugno
Le multe per i vaccini Covid saranno sospese fino al 30 giugnocorriere.it
di Margherita De Bac
Il ministero dell’Economia ha proposto di «sospendere fino al 30 giugno le attività e i procedimenti di irrogazione» delle multe nei confronti di chi aveva l’obbligo di vaccinarsi contro il Covid
Raccomandate e avvisi in posta certificata erano pronti a partire per richiedere a circa 1 milione di cittadini con oltre 50 anni il pagamento della multa. Cento euro per non aver ottemperato all’obbligo di fare le due dosi primarie del vaccino anti Covid e la terza di richiamo.
Emendamento
Tutto congelato, invece. Ieri il ministero dell’economia e finanze «terminata la sua istruttoria ha inviato al dipartimento per i rapporti con il Parlamento una proposta emendativa» al testo di conversione del decreto legge aiuti ter, in esame alla Camera. Sospesa fino al 30 giugno 2023 la riscossione delle sanzioni da parte dell’Agenzia delle entrate.
Dopo gli annunci, è il primo atto concreto «per segnare la discontinuità rispetto ai precedenti esecutivi», comunica Palazzo Chigi per motivare un’altra mossa: domani il Consiglio dei ministri anticiperà al 1 novembre l’abrogazione dell’obbligo vaccinale con relative sanzioni agli operatori sanitari. Sarebbe scaduto il 31 dicembre. L’obiettivo è «dare seguito alle indicazioni tracciate dal premier Meloni». Il solco è delineato, come ha ribadito il ministro della Salute, Orazio Schillaci. Il nuovo «inquilino» di Lungotevere Ripa ha già rinunciato al bollettino dei casi quotidiano passando a quello settimanale (leggi qui l’intervista a un esperto)
I più fragili
Resistono limiti che non possono prescindere da valutazioni scientifiche. Le mascherine sono obbligatorie per gli operatori sanitari in ospedali e residenze per anziani fino al 30 ottobre. Le associazioni dei medici sono a favore del loro mantenimento perché costituiscono un baluardo contro tutti i microbi, non solo il