Le barriere coralline stanno scomparendo, ma queste realtà piantano coralli per rigenerarle

Tra gli ecosistemi più fragili ma anche più preziosi del nostro pianeta, le barriere coralline stanno affrontando una crisi senza precedenti. Negli ultimi trent’anni, si stima che oltre il 50% dei coralli sia andato perduto e, se non si interviene, questa percentuale potrebbe salire al 90% entro la fine del secolo. Le cause sono molteplici...

Piantare coralli: una tecnica innovativa che punta a contrastare il declino delle barriere coralline. Negli ultimi 30 anni ne è scomparso il 50%.

Rebecca Manzi

9 Giugno 2025

@coralgardeners/Instagram

Tra gli ecosistemi più fragili ma anche più preziosi del nostro pianeta, le barriere coralline stanno affrontando una crisi senza precedenti. Negli ultimi trent’anni, si stima che oltre il 50% dei coralli sia andato perduto e, se non si interviene, questa percentuale potrebbe salire al 90% entro la fine del secolo.

Le cause sono molteplici e ben note: l’inquinamento da rifiuti marini, la pesca eccessiva, e soprattutto il cambiamento climatico, che provoca l’innalzamento delle temperature oceaniche e l’acidificazione dell’acqua. Tutti questi fattori mettono a dura prova la sopravvivenza dei coralli, che non sono solo una meraviglia da ammirare, ma svolgono funzioni essenziali per l’equilibrio dell’ecosistema marino.

Oltre ad essere habitat per migliaia di specie, le barriere coralline svolgono un ruolo di protezione naturale contro l’erosione costiera e le inondazioni. Offrono sostentamento alimentare a molte comunità


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