La straordinaria capacità linguistica dei cani svelata da uno studio scientifico
Uno studio rivela che i cani attivano rappresentazioni mentali degli oggetti quando sentono i loro nomi, dimostrando una comprensione semantica dei sostantivi.
L’attività cerebrale dei cani ha rivelato ciò che il loro comportamento non avrebbe fatto. (Grzegorz Eliasiewicz)
I cani possiedono un’innata abilità nel riconoscere i sostantivi, creando rappresentazioni mentali degli oggetti di cui sentono parlare. Fino ad ora, questa straordinaria capacità dei nostri amici a quattro zampe è stata in gran parte nascosta, poiché di solito si rifiutano di recuperare gli oggetti su richiesta. Tuttavia, uno studio recente sull’attività cerebrale dei cani ha rivelato un lato inaspettato di questa abilità.
Le ricerche precedenti sulle capacità linguistiche dei cani si erano concentrate principalmente sulla loro capacità di recuperare oggetti specifici, con risultati deludenti che rendevano difficile valutare quanto i cani effettivamente riconoscessero le parole. Per ottenere una comprensione più approfondita, gli autori di questo nuovo studio hanno utilizzato l’elettroencefalografia (EEG) non invasiva per misurare l’attività cerebrale dei cani quando venivano esposti ai sostantivi del loro vocabolario.
Il metodo prevedeva che i proprietari di 18 cani chiamassero i giocattoli
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