La sorprendente coscienza nascosta nei pazienti in coma

Ricerca rivela che pazienti in coma possono rimanere coscienti ma immobili. La dissociazione cognitivo-motoria è più diffusa di quanto si pensasse. Importanza di interagire con pazienti per connessione al mondo.
L'articolo La sorprendente coscienza nascosta nei pazienti in coma sembra essere il primo su Scienze Notizie.

Ricerca rivela che pazienti in coma possono rimanere coscienti ma immobili. La dissociazione cognitivo-motoria è più diffusa di quanto si pensasse. Importanza di interagire con pazienti per connessione al mondo.

Le capacità cognitive di alcuni pazienti possono superare le loro funzioni motorie. (Nuova Africa/Shutterstock.com)

Nuove ricerche hanno evidenziato che circa uno su quattro dei pazienti che entrano in uno stato non reattivo a seguito di un trauma cerebrale potrebbero rimanere coscienti, con la capacità di comprendere e ricordare ciò che accade intorno a loro. Questo fenomeno, noto come dissociazione cognitivo-motoria, è stato oggetto di studio in passato, ma l’ultima ricerca suggerisce che potrebbe essere più diffuso di quanto si pensasse in precedenza.

Lo studio ha coinvolto un totale di 241 pazienti in coma con gravi lesioni cerebrali, seguiti per 15 anni in sei sedi diverse negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Europa. Nessuno dei partecipanti era in grado di rispondere a comandi verbali semplici.

Per verificare se l’assenza di risposta fisica riflettesse una mancanza di coscienza, i ricercatori hanno utilizzato la risonanza magnetica funzionale (fMRI) e


Leggi tutto: https://www.scienzenotizie.it/2024/08/17/la-sorprendente-coscienza-nascosta-nei-pazienti-in-coma-0090667


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.