La ricerca di vita aliena nei grani di ghiaccio delle lune ghiacciate
Studi su Europa ed Encelado suggeriscono che tracce di vita potrebbero essere intrappolate nei grani di ghiaccio spaziali, rilevabili con tecnologia attuale.
Un granello di ghiaccio che si è formato nell’oceano sotterraneo potrebbe essere sufficiente per trovare vita su Europa. (NASA/JPL-Caltech/Galileo)
Sembra che molte lune ghiacciate del Sistema Solare possano nascondere oceani liquidi sotto le loro croste. In passato, si sono ipotizzati progetti per esplorare questi oceani con robot da trivellazione. Tuttavia, nuove ricerche suggeriscono che un metodo più semplice potrebbe offrire importanti informazioni sulla possibilità di vita in quegli oceani: basta un singolo granello di ghiaccio.
Le profondità degli oceani sepolti di Europa ed Encelado rilasciano occasionalmente materiale nello spazio, dove questo materiale viene congelato formando cristalli di ghiaccio. Studi condotti in laboratorio hanno dimostrato la presenza di vita in questi mondi oceanici, e la tecnologia attuale è in grado di rilevarla anche in quantità minime.
“Per la prima volta abbiamo dimostrato che anche una piccolissima frazione di materiale cellulare potrebbe essere identificata da uno spettrometro di massa a bordo di un’astronave”, ha dichiarato il dottor Fabian
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