
La protesta dei popoli indigeni alla COP30 ha funzionato! Il Brasile demarcherà le terre ancestrali dei Munduruku
La grande protesta delle comunità indigene che lo scorso venerdì ha messo in subbuglio la COP30 di Belèm, bloccando l’ingresso alla conferenza per un’ora, non è passata in sordina. Dopo la mobilitazione (le cui immagini hanno fatto il giro del mondo), che ha visto protagonista il gruppo etnico Munduruku, il governo brasiliano ha annunciato che...
Le proteste dei popoli indigeni non sono state vane alla COP30: il governo brasiliano promette di ascoltare le richieste dei Munduruku e che verranno presto demarcate le loro terre ancestrali
17 Novembre 2025

@Movimento Munduruku Ipereğ Ayũ
La grande protesta delle comunità indigene che lo scorso venerdì ha messo in subbuglio la COP30 di Belèm, bloccando l’ingresso alla conferenza per un’ora, non è passata in sordina. Dopo la mobilitazione (le cui immagini hanno fatto il giro del mondo), che ha visto protagonista il gruppo etnico Munduruku, il governo brasiliano ha annunciato che procederà con la demarcazione delle loro terre ancestrali nel Pará, e che riesaminerà l’impatto dei mega progetti nel bacino del Tapajós, una delle aree più contese dell’Amazzonia. Questa volta la pressione ha funzionato davvero.
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