La potentissima scultura di sabbia di Nicola Urru che ci ricorda l’orsa Kj1 (e ci fa riflettere sulla convivenza con l’uomo)

Tutti ricordiamo quell’orribile giorno, era il 30 luglio, in cui l’orsa Kj1 è stata abbattuta su ordine di un decreto firmato dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, dopo essere stata considerata una minaccia a causa di alcune aggressioni a esseri umani. L’animale però non è stato dimenticato e ancora una volta ha...

Nicola Urru ha creato una scultura di sabbia per commemorare la perdita dell’orsa Kj1, abbattuta lo scorso 30 luglio, e per lanciare un potente messaggio

@land_art_de_rena/Instagram

Tutti ricordiamo quell’orribile giorno, era il 30 luglio, in cui l’orsa Kj1 è stata abbattuta su ordine di un decreto firmato dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, dopo essere stata considerata una minaccia a causa di alcune aggressioni a esseri umani.

L’animale però non è stato dimenticato e ancora una volta ha sollevato un ampio dibattito sulla coesione tra natura e uomini. In particolare l’artista della sabbia Nicola Urru ha voluto ricordare la povera orsa attraverso una scultura monumentale sulla spiaggia di Platamona, a Sassari.

L’opera, di circa 10 metri, raffigura l’orsa mentre dorme abbracciando un uomo anch’egli addormentato, rappresentando un messaggio potente di convivenza possibile tra esseri umani e animali selvatici. Questa scultura non solo celebra la vita dell’orsa Kj1, ma invita anche a riflettere sul delicato equilibrio tra noi e gli animali selvatici.

La riflessione di Urru

Urru ha voluto creare un’immagine che trasmettesse


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