La Grande Macchia Nera di Nettuno: un fenomeno atmosferico affascinante
La Grande Macchia Nera (Great Dark Spot, GDS) è un fenomeno atmosferico che si manifesta su Nettuno, l’ottavo pianeta del Sistema Solare. Scoperta per la prima volta dalla sonda Voyager 2 nel 1989, questa tempesta rappresenta uno degli esempi più intriganti di attività meteorologica in un pianeta gigante gassoso.
Voyager 2 e le Prime Immagini
La sonda Voyager 2, lanciata dalla NASA il 20 agosto 1977, fu la prima e unica sonda a sorvolare Nettuno. Durante il suo passaggio ravvicinato il 25 agosto 1989, la sonda rilevò una vasta tempesta scura nell’emisfero meridionale del pianeta. Questa tempesta, denominata Grande Macchia Nera, presentava somiglianze con la Grande Macchia Rossa di Giove, sebbene di dimensioni inferiori e di natura probabilmente diversa.
Caratteristiche della tempesta
La Grande Macchia Nera si estendeva per circa 13.000 km di lunghezza e 6.600 km di larghezza, rendendola comparabile in dimensioni alla Terra. Questa formazione atmosferica era accompagnata da venti estremamente forti, con velocità che raggiungevano i 2.400 km/h, tra i più rapidi nel Sistema Solare. La tempesta appariva come un’enorme depressione ciclonica, circondata da nubi di
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