Il giorno dopo l’alluvione della regione di Valencia: 95 morti e nuove allerte, la Spagna fa i conti con il cambiamento climatico
Mentre i soccorsi continuano a cercare i dispersi, il Paese fa i conti con i danni e i decessi (il bilancio attuale è di 95). Intanto, l’Agenzia Meteorologica Statale (Aemet) ha emesso un’allerta rossa nel nord della provincia di Castellón, arancione nel sud di Tarragona e sulla costa di Cadice e gialla nella Comunità Valenciana, a Teruel e nel sud-ovest (Siviglia, Cadice, Huelva ed Estremadura)
Le intense piogge che hanno colpito la Spagna nelle ultime 48 ore hanno causato gravi alluvioni, con un bilancio provvisorio di oltre 95 morti, di cui 92 nella Comunità Valenciana. Il fenomeno meteorologico responsabile è la DANA (depressione isolata a livelli elevati), conosciuta in spagnolo come “gota fria”. Si tratta di una massa di aria fredda in quota che si isola dalla circolazione generale dell’atmosfera, provocando piogge intense e persistenti, con elevato rischio di alluvioni.
Questa mattina sono riprese le ricerche dei dispersi nella Comunità Valenciana, mentre il temporale si sposta verso nord. L’Agenzia Meteorologica Statale (Aemet) ha emesso un’allerta rossa nel nord della provincia di Castellón per piogge superiori a
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