
Il fondatore di Ocean Cleanup promette di eliminare la più grande isola di plastica del Pacifico in 5 anni
Due volte più grande del Texas, pesante come 500 balenottere azzurre e in continua espansione: stiamo parlando del Great Pacific Garbage Patch (GPGP), la gigantesca isola di plastica che galleggia tra la California e le Hawaii. Un mostro da oltre 80.000 tonnellate di rifiuti, cresciuto nel silenzio degli oceani fino a diventare uno dei problemi...
Due volte più grande del Texas, la massa di circa 80.000 tonnellate di plastica che galleggia nell’Oceano Pacifico tra la California e le Hawaii sta crescendo a un ritmo esponenziale. Ma potrebbero esserci buone notizie
Due volte più grande del Texas, pesante come 500 balenottere azzurre e in continua espansione: stiamo parlando del Great Pacific Garbage Patch (GPGP), la gigantesca isola di plastica che galleggia tra la California e le Hawaii. Un mostro da oltre 80.000 tonnellate di rifiuti, cresciuto nel silenzio degli oceani fino a diventare uno dei problemi ambientali più urgenti e costosi del nostro tempo.
2,5 trilioni di dollari l’anno: è questo il costo globale stimato dell’inquinamento da plastica nei mari, secondo gli studi più recenti. Un peso che grava non solo sull’ambiente, ma anche sull’economia, la pesca, il turismo e la salute delle comunità costiere.
Ma forse qualcosa sta cambiando. Durante il suo recente intervento al TED 2025 di Vancouver, Boyan Slat – il fondatore e CEO di The Ocean Cleanup – è stato ottimista:
Possiamo eliminare completamente il Great Pacific Garbage Patch.
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