
I fiumi in Alaska diventano sempre più arancioni e avvelenano i pesci, devastando gli ecosistemi, lo studio shock
Un altro allarme inascoltato: nella catena montuosa Brooks, in Alaska, fiumi un tempo limpidi e salubri ora sono arancioni e torbidi a causa dei metalli tossici. E sì, ancora una volta la causa più importante è il riscaldamento globale, che scongela il terreno precedentemente ghiacciato, innescando una reazione chimica a catena che avvelena i pesci...
L’allarme era stato lanciato da tempo, ma la situazione sta peggiorando: nella catena montuosa Brooks, in Alaska, fiumi un tempo limpidi e salubri ora sono arancioni e torbidi a causa dei metalli tossici. E sì, ancora una volta la causa più importante è il riscaldamento globale, che scongela il terreno precedentemente ghiacciato, innescando una reazione chimica a catena che sta avvelenando i pesci e devastando gli ecosistemi. I risultati shock in uno studio guidato dall’Università della California (Usa)
13 Settembre 2025
©PNAS
Un altro allarme inascoltato: nella catena montuosa Brooks, in Alaska, fiumi un tempo limpidi e salubri ora sono arancioni e torbidi a causa dei metalli tossici. E sì, ancora una volta la causa più importante è il riscaldamento globale, che scongela il terreno precedentemente ghiacciato, innescando una reazione chimica a catena che avvelena i pesci e devasta gli ecosistemi. I risultati shock in uno studio guidato dall’Università della California (Usa).
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