I delfini stanno mostrando segni di Alzheimer a causa delle acque inquinate: l’allarmante studio su Nature

C’è qualcosa di profondamente sbagliato se i delfini, gli animali più intelligenti dopo di noi, stanno sviluppando l’Alzheimer. Eppure succede davvero: un gruppo di ricercatori ha analizzato i cervelli di venti esemplari trovati arenati nell’Indian River Lagoon, in Florida, e ha scoperto lesioni identiche a quelle dei malati umani di Alzheimer. Nel loro cervello si...

Animali selvatici

Uno studio shock in Florida rivela che i delfini sviluppano danni cerebrali simili all’Alzheimer umano: le neurotossine prodotte dalle alghe, alimentate da inquinamento e clima caldo, stanno distruggendo la mente dei mammiferi più intelligenti del pianeta

Ilaria Rosella Pagliaro

27 Ottobre 2025

C’è qualcosa di profondamente sbagliato se i delfini, gli animali più intelligenti dopo di noi, stanno sviluppando l’Alzheimer. Eppure succede davvero: un gruppo di ricercatori ha analizzato i cervelli di venti esemplari trovati arenati nell’Indian River Lagoon, in Florida, e ha scoperto lesioni identiche a quelle dei malati umani di Alzheimer.

Nel loro cervello si accumulano placche amiloidi e grovigli di proteina tau, gli stessi segni che negli esseri umani indicano una degenerazione neuronale.  La differenza è che i delfini non possono raccontarlo. Si limitano a perdere l’orientamento, a nuotare in tondo, fino a finire a pancia in su sulla sabbia. E la causa non è un mistero: è l’acqua. O meglio, l’acqua sporca e surriscaldata che li


Leggi tutto: https://www.greenme.it/animali/animali-selvatici/i-delfini-stanno-mostrando-segni-di-alzheimer-a-causa-delle-acque-inquinate-lallarmante-studio-su-nature/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.