
Fotovoltaico flessibile: i rivoluzionari pannelli più sottili di un capello umano che possono essere stampati sul cellulare o sul tetto dell’auto
Un rivestimento 100 volte più sottile di un capello umano potrebbe essere applicato tramite “stampa a getto d’inchiostro” su zaini, cellulari o tetti di automobili per catturare l’energia solare, secondo una nuova ricerca. Questa innovazione potrebbe ridurre la necessità di grandi impianti solari che occupano vasti territori. Gli scienziati del Dipartimento di Fisica dell’Università di...
Un rivoluzionario rivestimento solare, cento volte più sottile di un capello, sviluppato dagli scienziati di Oxford, potrebbe trasformare qualsiasi superficie in una fonte di energia solare
©University of Oxford
Un rivestimento 100 volte più sottile di un capello umano potrebbe essere applicato tramite “stampa a getto d’inchiostro” su zaini, cellulari o tetti di automobili per catturare l’energia solare, secondo una nuova ricerca. Questa innovazione potrebbe ridurre la necessità di grandi impianti solari che occupano vasti territori.
Gli scienziati del Dipartimento di Fisica dell’Università di Oxford hanno sviluppato un materiale ultra-sottile e flessibile che assorbe la luce, con il potenziale di essere applicato su qualsiasi superficie di edifici o oggetti, generando quasi il doppio dell’energia rispetto ai pannelli solari attuali.
Questa tecnologia arriva in un momento cruciale per l’energia solare, mentre il cambiamento climatico causato dall’uomo riscalda rapidamente il pianeta, costringendo il mondo ad accelerare la transizione verso fonti di energia pulita.
Il segreto del nuovo rivestimento risiede nelle perovskiti, materiali molto più efficienti nel catturare l’energia solare rispetto ai tradizionali pannelli a base di silicio. Le
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