Espansione geografica e acquisizioni: così Biofarma vuole dominare il mercato degli integratori
Articolo tratto dal numero di novembre 2022 di Forbes Italia. Abbonati!
Biofarma ha le idee chiare: diventare un player globale nel settore degli integratori alimentari, della dermocosmesi e dei medical device. Per farlo si sta aprendo le porte anche in Paesi europei in cui attualmente ha una presenza ridotta, pur essendo un leader a livello continentale.
L’ultima operazione è l’acquisizione di Nutraskills, azienda francese con 22 milioni di fatturato specializzata nello sviluppo, produzione e confezionamento di integratori alimentari per conto terzi, che permette al gruppo italiano numero uno della nutraceutica di conquistare un’opportunità. Con questa operazione Biofarma group migliora ulteriormente numeri già importanti, come conferma il fatturato di circa 300 milioni di euro in grande crescita, ben oltre il 20%, rispetto all’anno precedente.
“Il nostro”, spiega il ceo Maurizio Castorina, “è un mercato molto eterogeno visto che siamo presenti sull’intero territorio mondiale. Vendiamo i nostri prodotti in Italia, indicativamente in percentuali attorno al 56%, in territorio europeo, circa il 30%, mentre il restante 14% è da dividere fra Asia Pacifica, con Cina e Sud Corea come