Dietrofront sulla farina di insetti: inquina più della soia (lo dice un nuovo studio)
Negli ultimi anni, si è parlato spesso della farina di insetti come una delle soluzioni più promettenti per ridurre l’impatto ambientale della produzione alimentare. Fonte proteica alternativa, innovativa e ricca di potenzialità (anche se molto osteggiata nel nostro Paese), ha trovato spazio crescente nei dibattiti su novel food, carne coltivata e fonti proteiche del futuro,...
Una nuova ricerca britannica mette in discussione la sostenibilità ambientale della farina di insetti, rivelando un impatto climatico ben superiore a quello della soia
28 Maggio 2025
Negli ultimi anni, si è parlato spesso della farina di insetti come una delle soluzioni più promettenti per ridurre l’impatto ambientale della produzione alimentare. Fonte proteica alternativa, innovativa e ricca di potenzialità (anche se molto osteggiata nel nostro Paese), ha trovato spazio crescente nei dibattiti su novel food, carne coltivata e fonti proteiche del futuro, soprattutto nel Regno Unito, Paese in prima linea su questi temi. Ma ora una nuova ricerca scientifica frena l’entusiasmo.
Secondo quanto riportato dal quotidiano The Times, mangiare insetti, dal punto di vista climatico, potrebbe non essere una buona idea. A mettere in discussione la sostenibilità degli insetti come alimento è un recente studio commissionato dal Dipartimento per l’Ambiente, l’Alimentazione e gli Affari Rurali del Regno Unito (Defra). La ricerca, condotta dalla società di consulenza Ricardo, si
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