Crisi di governo, siamo al “game over”: il centrodestra detta due condizioni – Redazione

Crisi di governo, siamo al "game over": il centrodestra detta due condizioni - Redazionenicolaporro.it

Ci siamo. Se non è il “game over”, poco ci manca. Di sicuro siamo al redde rationem, al momento decisivo in cui capire il futuro del governo Draghi. Se fino a ieri tutti gli occhi erano rivolti verso il Movimento Cinque Stelle, reo di aver aperto la crisi di governo e aver spinto Draghi alle dimissioni, ora tutti gli sguardi puntano verso il centrodestra. Il quale ha reagito compatto, mettendo nell’angolo Supermario.

Il discorso del premier infatti è stato molto duro. Ma non solo contro i grillini, come atteso. Molti passaggi sono stati registrati con note di fastidio anche dalla Lega e da parte del centrodestra, pure in Forza Italia. Dopo le comunicazioni del premier, il centrodestra si è visto a Villa Grande per decidere come muoversi. E intorno alle 14 è cambiato quasi tutto.

SEGUI QUI IL LIVE

A comunicare le scelte del centrodestra è stato Massimiliano Romeo, capogruppo a Palazzo Madama del Carroccio. Discorso più chiaro non poteva esserci. Per la Lega infatti Draghi deve “prendere atto che è nata una nuova maggioranza” il 14 luglio, quando il M5S non ha votato la fiducia al dl Aiuti. Per ricostruire il “nuovo patto”, come chiesto dal premier, serve insomma “una nuova maggioranza e un nuovo governo“. Romeo ha dettato le condizioni e fornito a Draghi due possibili scelte:

1. prendere atto che il M5S “non fa più parte di questa maggioranza” e dunque con un nuovo governo e nuovi ministri, che riveda il Reddito di Cittadinanza e dia ascolto alle richieste del Carroccio su immigrazione e fisco. “Questo governo deve avere lei alla guida – ha detto Romeo – perché noi la stimiamo”.

2. la Lega suggerisce poi un’altra possibilità: che Draghi vada al Colle, rassegni di nuovo le dimissioni e

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.