
Crisi climatica e “effetto rana bollita”: lo studio che spiega perché continuiamo a ignorare i segnali d’allarme
Siamo come rane in una pentola d’acqua che si scalda lentamente: non ci accorgiamo del pericolo finché non è troppo tardi. È questa la metafora, inquietante ma efficace, usata da uno studio recente per descrivere la nostra risposta collettiva alla crisi climatica. Secondo i ricercatori della Carnegie Mellon University in Pennsylvania, il cosiddetto “effetto rana...
Perché sottovalutiamo così tanto il cambiamento del clima? Potrebbe essere il cosiddetto effetto “rana bollita”, che rende le persone cieche alla minaccia della crisi climatica. Lo conferma un nuovo studio
31 Luglio 2025
Siamo come rane in una pentola d’acqua che si scalda lentamente: non ci accorgiamo del pericolo finché non è troppo tardi. È questa la metafora, inquietante ma efficace, usata da uno studio recente per descrivere la nostra risposta collettiva alla crisi climatica.
Secondo i ricercatori della Carnegie Mellon University in Pennsylvania, il cosiddetto “effetto rana bollita” – un fenomeno psicologico in cui le persone non reagiscono a cambiamenti graduali e persistenti – sta rendendo la popolazione sempre più insensibile all’emergenza climatica.
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In pratica, più il cambiamento è lento, più tendiamo a sottovalutarlo, come se fosse normale. E così non ci allarmiamo, non agiamo, non pretendiamo soluzioni.
Lo studio
Gli scienziati che hanno condotto lo studio hanno scoperto che la
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