Copernicus: l’inverno 2022 – 2023 è stato il secondo più caldo mai registrato in Europa
L’estensione del ghiaccio marino antartico al minimo storico a febbraio. In calo anche il ghiaccio marino artico
[8 Marzo 2023]
Secondo il Copernicus Climate Change Service (C3S), l’inverno boreale 2022/2023 «E’ stato il secondo più caldo mai registrato in Europa, con temperature molto superiori alla media nell’Europa orientale e in alcune parti dell’Europa nord-orientale».
Per gran parte dell’Europa occidentale e sudorientale e per alcune regioni della Russia, l’inverno boreale è stato più secco della media. Invece, verificate in alcune parti dell’Iberia e in un’ampia regione da sud-ovest a nord-est del continente, ci sono state condizioni più umide della media si sono.
E’ piovuto più della media anche nella parte occidentale del Nord America, nella Russia occidentale, in parte dell’Asia centrale, nell’Australia settentrionale, nel Brasile meridionale e nell’Africa meridionale. Invece, le regioni più secche della media comprendevano invece, il Messico, la maggior parte dell’Asia centrale, il Corno d’Africa, l’Australia meridionale e gran parte del Sud America.
Il mese di Febbraio 2023 è stato il quinto più caldo a livello globale e in gran parte dell’Europa sono state registrate temperature dell’aria superiori
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