Cambio olio motore ogni 2 anni: vale ancora questa regola?
Motori moderni e lubrificanti: perché le strategie anti emissioni e le nuove tecnologie rendono necessario cambiare l’olio più spesso di prima
Fino a pochi anni fa, cambiare l’olio motore ogni due anni era una pratica piuttosto diffusa e ritenuta sufficiente, oltre che ampiamente consigliata dai piani di manutenzione delle Case auto. Oggi però, con l’evoluzione dei motori e le sempre più stringenti normative anti emissioni, questa regola rischia di essere superata. Non solo per i motori diesel, ma anche per i motori benzina di nuova generazione, come i tre cilindri con cinghia in bagno d’olio. Quando si cambia l’olio? Cerchiamo di fare chiarezza nei prossimi paragrafi.
CAMBIO OLIO OGNI 2 ANNI: SI PUO’ FARE SUI MOTORI MODERNI?
I motori a tre cilindri, sempre più diffusi per motivi di efficienza e contenimento dei consumi, presentano nuove sfide dal punto di vista della lubrificazione. Una chiara dimostrazione l’ha data il motore PureTech PSA. Alcuni propulsori a 3 cilindri (qui l’elenco con i codici dei modelli) utilizzano la temibile cinghia immersa nell’olio motore, soluzione tecnica adottata per ridurre l’attrito e migliorare l’efficienza in sede di omologazione. Tuttavia, questa configurazione comporta alcune attenzioni incompatibili con l’idea di cambiare l’olio ogni 2 anni.
A peggiorare le
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