
BMW ed E.ON, l’auto elettrica diventa una riserva per la rete e offre un bonus sulla ricarica
L’auto elettrica evolve da mezzo di trasporto a elemento attivo della rete energetica. Questa possibilità diventa concreta in Germania attraverso la partnership tra il Gruppo BMW ed E.ON, che hanno lanciato la prima soluzione commerciale per l’integrazione dei veicoli privati nel mercato dell’energia. Il sistema permette alle auto di funzionare come unità di accumulo flessibili,...
Una nuova tecnologia trasforma l’auto elettrica in una batteria per la rete. Grazie alla ricarica bidirezionale, i guidatori possono ottenere un bonus fino a 720€ l’anno, supportando l’integrazione delle energie rinnovabili
11 Settembre 2025
@Canva
L’auto elettrica evolve da mezzo di trasporto a elemento attivo della rete energetica. Questa possibilità diventa concreta in Germania attraverso la partnership tra il Gruppo BMW ed E.ON, che hanno lanciato la prima soluzione commerciale per l’integrazione dei veicoli privati nel mercato dell’energia. Il sistema permette alle auto di funzionare come unità di accumulo flessibili, capaci non solo di assorbire elettricità, ma anche di cederla quando necessario, con un beneficio economico per l’utente e un supporto alla stabilità della rete.
Come funziona la tecnologia Vehicle-to-Grid
Alla base della soluzione c’è la tecnologia Vehicle-to-Grid (V2G), che abilita un flusso di energia bidirezionale. L’elettricità, quindi, non solo entra nella batteria del veicolo durante la ricarica, ma può anche compiere il percorso inverso. La BMW iX3 è il primo modello
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER