
Basta acetamiprid: il pesticida killer delle api che finisce anche nel miele va bandito al più presto dall’Ue
L’acetamiprid, un pesticida neonicotinoide ancora ammesso in UE, minaccia non solo le api e la biodiversità ma anche la salute umana. PAN Europe ne chiede il divieto per proteggere l’ambiente e i consumatori
L’acetamiprid è un insetticida neonicotinoide ancora autorizzato in Europa, nonostante le crescenti evidenze scientifiche sui suoi effetti neurotossici. PAN Europe ha recentemente lanciato un appello urgente affinché l’UE ne vieti l’uso, a tutela della salute pubblica e della biodiversità.
Si riaccende l’attenzione su questo pesticida tanto discusso in quanto l’unico Paese che l’aveva bandito, la Francia, sta valutando la sua reintroduzione, ma numerosi esperti e organizzazioni ambientaliste avvertono sui pericoli di questa sostanza, presente anche in alimenti di uso quotidiano come il miele.
Cos’è l’acetamiprid e perché è pericoloso?
L’acetamiprid appartiene alla famiglia dei neonicotinoidi, insetticidi progettati per colpire il sistema nervoso degli insetti, causando paralisi e morte. Una delle caratteristiche più preoccupanti dei neonicotinoidi è la loro capacità di dissolversi in acqua e di essere assorbiti dalle piante, rendendo l’intera pianta, compresi nettare, polline e frutti, potenzialmente tossici per gli insetti impollinatori.
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