Uno studio innovativo evidenzia il legame tra videogiochi, esercizio fisico, capacità cognitive e salute mentale, offrendo spunti per un invecchiamento cognitivo sano.
Scienziati ipotizzano che il ghiaccio marziano possa proteggere la vita dalla radiazione, ma sfide come l'assenza di acqua liquida e la variazione ambientale potrebbero limitarne la sopravvivenza.
La corsa annuale delle sardine lungo la costa orientale del Sud Africa sfida la grandezza della migrazione dei gnu. Predatori, cambiamenti climatici e sfide per la sopravvivenza delle sardine.
Un uomo perde la vita dopo essere scivolato in una sorgente termale a Yellowstone, sottolineando l'importanza di rispettare le regole di sicurezza nei parchi nazionali.
L'articolo affronta la possibile tripledemia invernale di COVID-19, Influenza e RSV, fornendo informazioni sui vaccini disponibili e consigli per la prevenzione. Dati recenti e approfondimenti sulla situazione in diverse regioni.
Gli esseri umani sono sempre stati affascinati dagli enigmi, come dimostra il celebre indovinello della Sfinge nella mitologia greca. La creatura chiede ai viandanti quale animale cammina su quattro zampe al mattino, su due a mezzogiorno e su tre alla sera. Edipo risponde che è l'uomo, salvando così la città di Tebe. Questo enigma simboleggia il ciclo della vita e la conoscenza di sé. Meno noto è un secondo enigma che la Sfinge propone ad Edipo, riguardante il giorno e la notte, che riflette la ciclicità del tempo.
Il complesso megalitico di Nabta Playa, situato nel deserto egiziano, è considerato il più antico sito astronomico conosciuto al mondo. Risalente a circa 7.000 anni fa, fu costruito da un popolo nomade per celebrare il solstizio d'estate e prevedere la stagione dei monsoni. Questo sito, più antico di Stonehenge, dimostra come le antiche civiltà osservassero e studiassero il cielo per comprendere i cicli naturali e orientare le loro attività.
Le variazioni di velocità del suono sono dovute alla sottile e fredda atmosfera marziana, composta principalmente da anidride carbonica. Un altro effetto di questa atmosfera sottile è che i suoni viaggiano solo per una breve distanza, mentre i toni più alti viaggiano a malapena. Sulla Terra, il suono può diminuire dopo circa 65 metri; su Marte raggiunge gli 8 metri e a quella distanza i toni alti svaniscono completamente.