redazione5

redazione5

La comunicazione tra piante è molto più complessa di quanto immaginiamo

images 1 1 1.jpg

Studi recenti stanno rivelando che anche le piante possiedono meccanismi di comunicazione molto sviluppati, sfidando l’idea che esse siano organismi passivi. Un esempio quotidiano di questa comunicazione è l’odore dell’erba appena tagliata. Questo profumo deriva dai composti volatili rilasciati dalle piante per avvisare le altre piante circostanti di un “attacco”, che in questo caso è […]

Nel Pacifico è stata registrata un’onda di 17,6 metri. È record

onda.jpeg

Un team dell'Università di Victoria ha identificato un'onda gigante di 17,6 metri nel Pacifico, registrata nel 2020. Questo evento raro, documentato dai sensori ma senza danni segnalati, è considerato una volta ogni 1.300 anni. La scoperta, pubblicata nel 2022, evidenzia che le onde estreme, un tempo ritenute miti, potrebbero diventare più frequenti a causa del riscaldamento globale. Le onde come quella di Ucluelet, significativamente più alte delle circostanti, sono tra le più estreme mai registrate. I ricercatori continuano a studiare questi fenomeni e a sviluppare modelli previsionali usando l'Intelligenza Artificiale.

La Terra può rimanere senza ossigeno?

earth from space m 1.png

Circa 3,5 miliardi di anni fa, i cianobatteri, antichi organismi oceanici, iniziarono la fotosintesi, un processo che ha arricchito l'atmosfera terrestre di ossigeno, permettendo la biodiversità attuale. Oggi, però, il riscaldamento globale minaccia questo equilibrio: l'aumento di anidride carbonica e temperature rende più difficile per piante e alghe produrre ossigeno. Questo potrebbe portare a una riduzione dei livelli di ossigeno nell'atmosfera, con gravi conseguenze per la vita sulla Terra. La soluzione richiede un impegno globale per ridurre le emissioni e proteggere il pianeta.

Una forza misteriosa potrebbe risolvere due dei più grandi enigmi della cosmologia

66e85411e9ff7153b20f9e5d.jpg

Un team di astrofisici del MIT ha proposto che una forza misteriosa, chiamata "energia oscura primordiale", potrebbe risolvere due enigmi cosmologici: la "tensione di Hubble", ovvero la discrepanza nelle misurazioni del tasso di espansione dell'universo, e l'esistenza di numerose galassie luminose nell'universo primordiale. Questa forza potrebbe aver accelerato l'espansione iniziale dell'universo e spiegare l'inaspettata quantità di galassie massicce osservate dal telescopio James Webb. Modelli che includono l'energia oscura primordiale mostrano un aumento delle fluttuazioni, producendo galassie più luminose e grandi, in linea con le osservazioni attuali.

La Terra aveva un anello come Saturno che collassò sulla sua superficie? Lo studio

terra anelli.jpg

Un team di ricercatori della Monash University ha ipotizzato che la Terra possa aver avuto un sistema di anelli 466 milioni di anni fa, durante l'Ordoviciano, a seguito di un intenso bombardamento meteoritico. L'ipotesi si basa sulla disposizione dei crateri da impatto, concentrati vicino all'equatore. L'anello si sarebbe formato dalla frammentazione di un asteroide vicino alla Terra, causando successivamente impatti che contribuirono all'estinzione dell'Ordoviciano-Siluriano. Inoltre, l'anello potrebbe aver influenzato il clima globale, portando a un raffreddamento estremo.

Cosa c’è all’origine dei colori delle nebulose?

nebulosa.jpg

Le nebulose sono nuvole di gas e polvere nello spazio che mostrano una vasta gamma di colori, dovuti a diversi fattori. La composizione chimica gioca un ruolo chiave: l'idrogeno emette luce rossa, mentre l'ossigeno produce tonalità blu-verdi. La radiazione delle stelle vicine ionizza i gas, facendoli brillare. Alcune nebulose riflettono la luce delle stelle, spesso apparendo bluastre, mentre le nebulose oscure bloccano la luce, risultando scure. Le immagini astronomiche spesso utilizzano filtri per evidenziare particolari invisibili all'occhio umano, rendendo i colori rappresentazioni scientifiche o artistiche.