Anche le api si ubriacano e quelle guardiane le puniscono brutalmente (per difendere l’alveare)

Quando si pensa alle api, l’immagine che viene in mente è quella di insetti laboriosi, sempre indaffarati a bottinare fiori e produrre miele. Ma anche nel loro mondo può verificarsi qualcosa di assolutamente insolito: alcune finiscono per ubriacarsi. Succede davvero, soprattutto nei periodi più caldi, quando il nettare raccolto comincia a fermentare a causa delle...

Animali selvatici

Le api guardiane puniscono brutalmente le api che si ubriacano col nettare fermentato spezzando loro le zampe per evitare che il comportamento si diffonda e che il miele venga alterato

Rebecca Manzi

30 Maggio 2025

@Pixabay/Pexels

Quando si pensa alle api, l’immagine che viene in mente è quella di insetti laboriosi, sempre indaffarati a bottinare fiori e produrre miele. Ma anche nel loro mondo può verificarsi qualcosa di assolutamente insolito: alcune finiscono per ubriacarsi.

Succede davvero, soprattutto nei periodi più caldi, quando il nettare raccolto comincia a fermentare a causa delle alte temperature. Questa fermentazione naturale produce etanolo, e una volta ingerito dalle api, ha su di loro effetti simili a quelli che l’alcol ha sugli esseri umani.

Le api che assumono questo nettare alterato mostrano comportamenti bizzarri: volano in modo scoordinato, si muovono a zig zag, camminano in maniera goffa, restano con la proboscide di fuori e, in alcuni casi, diventano anche più aggressive. Alcune sembrano completamente spaesate, incapaci


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