Quando ti esponi al sole fai attenzione agli agrumi: rischi un “margarita burn” (e non è un cocktail)
Il “margarita burn” è un’ustione che avviene a causa di una fotosensibilizzazione dovuta alla presenza di agrumi o altri ingredienti sulla pelle. Questa è provocata più precisamente dalla presenza di furocumarine all’interno di alcuni alimenti o piante, scopriamo come evitarla
Avete mai sentito parlare di margarita burn? Probabilmente no, con questo termine ci si riferisce alla reazione fotosensibilizzante che possono provocare alcuni ingredienti di uso comune come limone, lime o sedano.
In pratica, se su una zona della nostra pelle cadono gocce di succo di limone o lime o magari sgranocchiamo del sedano e ne rimangono tracce intorno alla bocca, rischiamo di veder comparire una reazione cutanea, un’irritazione della pelle che è conseguenza di una reazione alla luce solare.
I sintomi più comuni di questa scottatura sono bruciore, prurito, arrossamento o addirittura comparsa di vesciche sulla pelle. A differenza delle più comuni scottature solari, le cosiddette margarita burn sono spesso molto asimmetriche.
Fate attenzione quindi alla combinazione agrumi e sole, soprattutto se siete abituati a consumare limonate o magari cocktail a base di lime in
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