Un nuovo approccio alla correzione degli errori nei computer quantistici
Una startup canadese ha sviluppato un metodo per correggere gli errori nei qubit senza l’uso di qubit aggiuntivi, riducendo gli errori del 14% su un singolo qubit.
Sì, i computer quantistici non assomigliano a questo – ma ci piacciono le immagini belle. (Alexander56891/Shutterstock.com)
I computer quantistici hanno il potenziale di superare persino i supercomputer più potenti sfruttando le leggi della meccanica quantistica per i loro calcoli. I qubit (bit quantistici) che eseguono tali operazioni si trovano in stati quantistici che sono suscettibili agli effetti ambientali, il che può portare a errori. Per questo motivo, la correzione degli errori è un grande focus nel campo. Una società ha ora presentato un nuovo audace approccio su come ciò può essere fatto.
Un approccio piuttosto comune alla correzione degli errori è quello di circondare il tuo qubit di calcolo con un gran numero di qubit che possono assicurarsi che funzioni correttamente. Questo numero può variare tra 1.000 e 10.000 qubit che lavorano per correggerne uno singolo. Questo è considerato un approccio “brute force” al problema, ma è chiaro che richiede
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