Mutui variabili, le mosse delle banche a supporto dei clienti

La Bce ha alzato i tassi ai massimi dal 2001, influenzando i mutui variabili. Intesa Sanpaolo e Banco BPM rispondono con strategie per aiutare i risparmiatori, come riduzione dei tassi e allungamento dei prestiti.

Dopo la nuova stretta della Bce che ha portato i tassi ai massimi dal 2001, il tema del caro-rate relativamente ai mutui variabili resta di grande attualità. Negli ultimi giorni si è parlato molto dell’iniziativa di Banca Etica che ha temporaneamente ridotto il tasso ai suoi clienti, vediamo nell’analisi quali misure alternative hanno proposto anche gli altri istituti di credito italiani per far fronte a questa situazione e aiutare i risparmiatori.

Il rischio sui mutui

La stretta monetaria procede spedita, la lotta per contrastare eventuali NPL anche. Le banche si muovono, aiutando i clienti ad affrontare il picco dei tassi, che secondo gli esperti dovrebbero cominciare a scendere già nel 2024.  Lo abbiamo raccontato nell’intervista a Banca Etica, e continueremo ad affrontare questo che è senz’altro uno dei temi più caldi in questi mesi. Segnaliamo, tuttavia, anche chi ha scelto di fare un passo indietro e attendere un attimo il corso degli eventi in questa fase così delicata: parliamo di un gruppo di peso come Credem, che non ha adottato nessuna iniziativa per fronteggiare i rialzi delle rate sui mutui variabili.

Intesa arriva


Leggi tutto: https://www.wallstreetitalia.com/mutui-variabili-le-mosse-delle-banche-per-i-clienti/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.