
Svelato dagli scienziati il segreto del blu intenso di Jackson Pollock nel suo dipinto più famoso
In un angolo del Museum of Modern Art di New York, uno dei quadri più celebri del XX secolo continua a ipnotizzare chi lo osserva. Si chiama “Number 1A, 1948”, e porta la firma di Jackson Pollock, uno dei pittori più rivoluzionari del Novecento. Ma c’è un dettaglio che, più di altri, ha sempre incuriosito...
Grazie a laser e chimica, la scienza ha scoperto da dove arriva il pigmento più brillante del celebre dipinto “Number 1A”: si tratta di un pigmento raro e ormai scomparso, il manganese blu
24 Settembre 2025
©MoMa
In un angolo del Museum of Modern Art di New York, uno dei quadri più celebri del XX secolo continua a ipnotizzare chi lo osserva. Si chiama “Number 1A, 1948”, e porta la firma di Jackson Pollock, uno dei pittori più rivoluzionari del Novecento. Ma c’è un dettaglio che, più di altri, ha sempre incuriosito critici, artisti e scienziati: quel blu brillante, quasi elettrico, che risalta al centro del dipinto come un lampo nel caos.
Per decenni, nessuno ha saputo con certezza che colore fosse. Fino ad oggi.
Un’indagine scientifica ha rivelato che Pollock usò il manganese blu
Un gruppo di studiosi del MoMA e dell’Università di Stanford ha analizzato minuscoli campioni di pittura prelevati direttamente dalla tela. Lo
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