
È iniziata una nuova era di estinzione: gli insetti spariscono anche nelle aree protette (e non è solo colpa dei pesticidi)
Dagli anni ‘70 Dan Janzen e sua moglie Winnie Hallwachs, biologi dell’Università della Pennsylvania, osservano gli insetti e la loro moria tra le foreste decidue e pluviali della Guanacaste Conservation Area, in Costa Rica. Una drastica riduzione della popolazione a causa dell’aumento della temperatura, dalle stagionalità oramai irregolari e dalle scarse precipitazioni. Nelle prime fasi...
Dagli anni ‘70 Dan Janzen e sua moglie Winnie Hallwachs, biologi dell’Università della Pennsylvania, osservano gli insetti e la loro moria tra le foreste decidue e pluviali della Guanacaste Conservation Area, in Costa Rica. Una drastica riduzione della popolazione a causa dell’aumento della temperatura, dalle stagionalità oramai irregolari e dalle scarse precipitazioni.
Nelle prime fasi della sua carriera, tra gli anni ’60 e ’80, Janzen è diventato una figura di riferimento nella progettazione e nell’esecuzione di esperimenti sul campo nell’ecologia tropicale, in particolare in Costa Rica, ma anche in Africa, Asia e Australia.
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Ciò ha portato alla identificazione e alla documentazione di almeno 30mila specie di piante, bruchi e parassiti e allo studio di numerose specie di bruchi farfalla, le piante che consumano e i parassiti che se ne nutrono, in quello che è uno dei lavori più esaustivi mai realizzati in questo settore.
Il meraviglioso studio di Daniel Janzen
Come racconta il The Guardian, Daniel Janzen ha iniziato davvero a osservare gli
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