
Tasse auto in Italia scollegate dalle emissioni: chi inquina non paga
Chi inquina non paga: in Italia, secondo Transport & Environment, la tassazione auto è scollegata dalle emissioni. Tre suggerimenti per porvi rimedio
La nuova edizione della Good Tax Guide, uno studio comparativo realizzato dall’organizzazione indipendente Transport & Environment (T&E) che ha analizzato il sistema fiscale applicato all’auto in 31 Paesi europei, ha rivelato che il sistema italiano di tassazione dell’auto è completamente sganciato dalle emissioni di CO2. L’Italia, infatti, è insieme a Bulgaria e Slovacchia uno dei tre Stati membri dell’UE a non applicare alcuna imposta parametrata alle emissioni climalteranti. Non solo: nel sistema italiano, alcune leve fiscali non prevedono alcuna differenza tra veicoli inquinanti e veicoli a zero emissioni, violando interamente il principio alla base della politica ambientale dell’Unione Europea secondo cui ‘chi inquina paga’.
TASSE AUTO AZIENDALI: PER LA TRANSIZIONE SI PUÒ FARE DI PIÙ
L’analisi di T&E ha preso in considerazione la fiscalità applicata sia al canale privato che a quello aziendale. In particolare, le auto aziendali costituiscono il 60% delle nuove immatricolazioni nell’UE, tuttavia solo la Francia sta promuovendo politiche efficaci per incentivare l’acquisto di auto aziendali elettriche. L’Italia, invece, mostra un divario fiscale medio, tra auto elettriche e convenzionali, in un arco di possesso e gestione del
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