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Parlare in dialetto ai bambini? Può essere un superpotere culturale e cognitivo
Non c’è da temere se i nostri bambini imparano qualche parola in dialetto, anzi! Con questo linguaggio si tramanda una tradizione preziosa e si arricchisce il loro vocabolario, con effetti sul processo cognitivo strabilianti
Il dialetto non è solo un ricordo nostalgico dei nonni o un linguaggio relegato ad alcuni film in bianco e nero (o anche a certe canzoni del momento). È, a tutti gli effetti, un patrimonio culturale prezioso, una chiave d’accesso alla storia e alle radici di una comunità.
E c’è anche dell’altro: parlare in dialetto con i bambini non solo rafforza il legame con la propria terra, ma offre anche vantaggi cognitivi concreti.
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Un cervello più elastico e reattivo
Spesso si pensa che l’apprendimento di un dialetto possa confondere i più piccoli, rendendoli meno abili nell’uso dell’italiano standard. Niente di più falso. Studi scientifici dimostrano che il bilinguismo – ovvero la capacità di comprendere e parlare due lingue o due varianti linguistiche diverse – stimola lo sviluppo
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