Il saluto del cane al ritorno del proprietario è un momento pieno di gioia e allegria: quando viene a mancare è importante scoprirne le motivazioni.
Non c’è niente di meglio che rientrare a casa dopo una lunga giornata e trovare l’accoglienza festante del cane: il modo migliore per spazzare via tutti i malumori e le angosce. Chi vive con un quadrupede è ben consapevole del potere terapeutico di questo genere di saluto, una dimostrazione di affetto incredibile che riempie il cuore. L’animale non ama le lunghe separazioni anche perché non comprende il senso del tempo: il più delle volte l’allontanamento è visto come un addio non quantificabile, vissuto con particolare ansia dagli esemplari provenienti da situazioni di maltrattamento, abbandono e abuso. Quando questa reazione viene a mancare e il cane non accoglie più il proprietario, è indispensabile comprenderne le cause, che potrebbero nascondere problematiche anche importanti.