Un satellite cattura un’eclissi solare anulare a più di un milione di chilometri dalla Terra
Anche altri dispositivi sono riusciti a catturare il fenomeno su alcune regioni del nostro pianeta.
L’eclissi solare anulare, che sabato scorso ha momentaneamente oscurato il cielo in alcuni paesi del continente americano, è stata catturata da un satellite meteorologico che orbita attorno alla Terra a più di un milione di chilometri di distanza. A riportarlo ieri, è stato il portale Space.com. Si tratta del Deep Space Climate Observatory (DSCOVR), lanciato nel febbraio 2015 con lo scopo di monitorare il vento solare in tempo reale. Il dispositivo è gestito dalla National Oceanic and Atmospheric Agency (NOAA) degli Stati Uniti. L’evento astronomico è stato registrato dalla Earth Polychromatic Imaging Camera (EPIC) a bordo del DSCOVR. Nelle immagini si vede il momento in cui l’ombra della Luna oscura le regioni settentrionali e meridionali del continente americano.
Space.com ha affermato che altri satelliti alti centinaia di chilometri sono riusciti a catturare l’eclissi solare anulare. Il National Weather Service di Atlanta ha pubblicato un “time-lapse” del fenomeno, creato a partire dalle immagini ottenute dal satellite GOES-16. Allo stesso modo, l’Istituto Cooperativo per la
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