
Torna l’ora solare: lancette indietro tra sabato e domenica
Torna l'ora solare: lancette indietro tra sabato e domenicamediaset.it
Secondo Terna, la società italiana operatrice delle reti di trasmissione dell’energia elettrica, il risparmio di energia elettrica ottenuto nel 2022 grazie all’ora legale è stato pari a 420 milioni di kilowattora, mentre negli ultimi 15 anni è stato di 10 miliardi di kilowattora, per un totale di 1,8 miliardi di euro. Inoltre, secondo le stime di Sima e Consumerismo No profit, conservare l’ora legale anche nei prossimi mesi permetterebbe di risparmiare, ai costi attuali dell’energia, un ulteriore miliardo di euro tra riscaldamento e consumi elettrici, ed eviterebbe ogni anno di emettere 200.000 tonnellate di CO2 dalla produzione di energia.
Il dibattito sull’opportunità di mantenere il sistema attuale, che prevede sette mesi di ora legale e cinque di ora solare, è cominciato in Europa nel 2018, anno in cui il Parlamento europeo si è pronunciato, con l’84% dei voti, a favore dell’abolizione dell’ora legale; la decisione finale è stata però demandata ai singoli Stati membri. Al momento nessuno, compreso il nostro Paese, si è pronunciato in modo definitivo. Contrarie al mantenimento dell’ora legale per tutto il corso dell’anno sono le nazioni dell’Europa del Nord, le quali in virtù della loro posizione geografica vicina al Circolo Polare Artico godono per natura di estati dalle giornate lunghissime. Favorevoli invece a sfruttare un’ora di luce in più nei mesi estivi sono invece i Paesi dell’Europa meridionale, tra cui l’Italia.mentre la Francia sembra propensa a mantenere l’ora legale tutto l’anno, il nostro Paese vorrebbe mantenere la situazione attuale, con l’alternanza di ora estiva e ora invernale.
Il cambio dell’ora è stato introdotto in Italia nel 1916 come misura di guerra, rimasta in vigore per i quattro anni successivi. L’alternanza tra ora legale e solare è stata applicata in modo discontinuo fino alla fine