Terremoto in Turchia e Siria, crollato il Castello di Gaziantep

Terremoto in Turchia e Siria, crollato il Castello di Gaziantep Il 6 febbraio 2023, un terribile sisma ha colpito la Turchia e la Siria, causando numerose vittime e il crollo del Castello di Gaziantep, uno dei monumenti nominati patrimonio dell’Unesco. Situato nel centro di Gaziantep, la sua origine risale a circa 6000 anni fa durante il periodo degli Ittiti, poi trasformato in una fortezza dai Romani. Il castello aveva resistito a molti sismi forti nel passato, ma questa volta non ha potuto far fronte alla potenza del terremoto. Era un edificio fortificato situato su una collina ad un’altitudine di 25 metri sul livello del mare.

Terremoto in Turchia e Siria, crollato il Castello di Gaziantep
Terremoto in Turchia e Siria, crollato il Castello di Gaziantep

Patrimonio storico, il Castello di Gaziantep Il Castello di Gaziantep era un edificio monumentale che risaliva agli Ittiti, che vi costruirono una vedetta militare. Successivamente, i Romani trasformarono la fortezza in una cittadella. Nel regno dell’imperatore romano d’oriente Giustiniano, il castello subì un significativo rifacimento delle torri e delle mura fortificate. Nel VI secolo, furono costruite 36 nuove torri di difesa, che diedero all’edificio la forma circolare irregolare che conosciamo. Nel corso dei secoli successivi, il castello fu soggetto a riparazioni e ristrutturazioni, in particolare durante i regni dei Mamelucchi, dei Dulqadiridi e degli Ottomani.

Il Castello di Gaziantep, una perdita per la cultura e la storia La scomparsa del Castello di Gaziantep è una perdita per la cultura e la storia della Turchia e del mondo. Era uno dei simboli del passato che ha resistito a molti sismi nel corso dei secoli, ma non è sopravvissuto a questo ultimo terribile evento. Il castello era un monumento importante che attirava turisti e appassionati di storia da tutto il mondo, e la sua scomparsa rappresenta una perdita incolmabile per la cultura e l’eredità del paese.

lacittanews / Fabio Musicco

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