È iniziata la fuga di migliaia di civili dal nord di Gaza verso sud, con ogni mezzo possibile per chi lo possiede, dagli asini alle auto. «Ma queste persone non hanno un luogo in cui andare»
Mentre in Italia si discute del suo tweet contro Netanyahu, e sempre più manifestazioni ritirano l'invito a presentare il suo primo libro, Patrick Zaki ritorna a parlare di Israele. E racconta anche l'orrore delle prigioni egiziane in cui è stato ingiustamente detenuto per 22 mesi
Da una parte le vittimi civili israeliane, dall'altra il popolo di Gaza colpito con migliaia di razzi e un'ordine di evacuazione imminente. Ecco perché c'è solo uno schieramento possibile
Abbiamo fatto al giornalista e scrittore, ora in libreria con Quando eravamo i padroni del mondo. Roma: l'impero infinito, la domanda del momento di TikTok, ossia «Quante volte pensi all’Impero Romano?». Qui le sue risposte. E no, non è vero che ci pensano solo gli uomini: «Le donne entrano nella storia con l’antica Roma, le donne Romane avevano più libertà di qualsiasi altra civiltà antica»
Amit Bar, la giovane che ha postato la foto sul suo profilo Instagram, ha spiegato: «Penso a tutte le altre coppie con un finale diverso dal nostro. È impossibile digerire quello che abbiamo passato»
Raphaël Jerusalmy ha lavorato per quindici anni nell'intelligence israeliana. Esperto della questione per il canale I24 News di Tel Aviv, oggi è un commerciante di libri antichi. Vanity Fair ha parlato con lui dopo l'attacco di Hamas, in un momento in cui l'esercito israeliano sta bombardando pesantemente Gaza
L'Onu è stata informata dall'esercito israeliano dell'ordine di ricollocare circa 1,1 milioni di residenti dal nord della Striscia di Gaza al sud entro 24 ore
Gal Bukshpan, 27 anni, si trovava al festival musicale Tribe of Nova sabato 7 ottobre, quando c'è stato l'attacco di Hamas. Racconta la paura, la fuga e l'orrore
Sono un enorme contingente di riserva formato da civili, addestrati dal servizio militare, che, in tempo di guerra, vengono chiamati a combattere a fianco delle truppe regolari
Nel 2002, dopo l'attacco alle Torri Gemelle, lo scrittore Amos Oz scrisse «Contro il fanatismo», un saggio che spiegava le posizioni intransigenti e inconciliabili di molti ebrei israeliani e arabi palestinesi. Una riflessione utile mentre sui social si dibatte su «chi ha ragione»