Tag moda

Pellicce di famiglia? No, grazie! Non vogliamo un revival di questi capi macchiati di sangue

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Da soprabito simbolo del potere e dell’eleganza a testimonianza della sofferenza e dello sfruttamento di milioni di animali. La concezione della pelliccia è cambiata radicalmente del tempo grazie a una maggiore consapevolezza di cosa ci sia dietro la produzione di questi indumenti sanguinari. Se sempre più persone hanno detto basta alle pellicce boicottando queste e gli...

Questa ingegnosa gruccia pieghevole potrebbe essere la svolta per risparmiare spazio nel tuo armadio

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Per la maggior parte delle persone, tenere un armadio ordinato e sistemarvi vestiti, giacche e cappotti è un’impresa ardua. Se gli spazi sono ristretti e i vestiti sono molti, poi, l’impresa diventa impossibile. Lo sa bene Simone Giertz, una designer svedese che negli ultimi tre anni ha vissuto letteralmente ossessionata dall’idea di ottimizzare gli spazi...

La nuova piattaforma di Zara che promette di vendere, riciclare e riparare i tuoi vestiti (è greenwashing?)

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Dopo il polverone sollevato dalla campagna pubblicitaria “The Jacket” che riporterebbe la mente alle immagini della guerra in corso tra Gaza e Israele, Zara tenta di risollevare le sorti puntando sul second hand. Percorso piuttosto tortuoso per un marchio in ogni caso collegato al più sfrenato fast fashion e sul cui dubbioso approvvigionamento di materiali...

Zara sotto accusa per la sua nuova campagna pubblicitaria: “ricorda le scene della guerra tra Gaza e Israele”

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Il marchio di moda Zara è finito sotto accusa dopo aver pubblicato una nuova campagna pubblicitaria intitolata “The Jacket” che, secondo molti, aveva una forte somiglianza con le scene della guerra in corso tra Gaza e Israele. La campagna, che è stata diffusa su tutte le piattaforme di social media del rivenditore, presenta la collezione...

Da Zara a Ralph Lauren, sai che molti dei vestiti che indossi sono prodotti dagli schiavi Uiguri? Lo studio che smaschera i marchi importati in Ue

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Di quanti dei nostri indumenti, dai marchi di fast fashion a quelli più costosi, conosciamo la provenienza? Di quanti conosciamo il modo in cui stati prodotti? Se in Europa esistono svariati controlli, un nuovo studio accusa proprio l’Unione europea di importare abbigliamento cinese lavorato dalla minoranza degli uiguri e da altre minoranze di etnia turca...

Ecodesign: stop alla distruzione di abiti e calzature invenduti e “passaporto digitale” contro greenwashing e obsolescenza programmata

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Intesa provvisoria trovata, in Europa, per l’aggiornamento del cosiddetto Regolamento “Ecodesign”, che renderà (almeno sulla carta) più durevoli e affidabili i prodotti durante il loro ciclo di vita, più facili da riutilizzare, aggiornare, riparare e riciclare. E si parte, finalmente, dal divieto per le imprese di distruggere i prodotti tessili e calzature che rimangono invenduti....

Stella McCartney trasforma gli scarti di uva dello Champagne in queste bellissime borse vegane

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La rinomata stilista britannica Stella McCartney ha collaborato con Veuve Clicquot, una prestigiosa maison di Champagne, per creare una nuova linea di borse vegane realizzate con una pelle innovativa ottenuta dagli scarti dell’uva. Entrambi i marchi sono sotto l’ala di LVMH (Louis Vuitton-Moët-Hennessy), il gigante mondiale del lusso. Il nuovo materiale sostenibile è stato sviluppato...

Il gigante della fast fashion Shein è pronto a quotarsi in borsa (e il prezzo da pagare sarà altissimo)

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L’azienda di moda Shein, fondata in Cina, ha depositato in via confidenziale la richiesta di quotazione in borsa negli Stati Uniti, secondo quanto ha riferito il Wall Street Journal citando persone che hanno familiarità con la questione. Il gigante del fast fashion ha lavorato con almeno tre banche d’investimento per una potenziale IPO (dall’inglese initial...