Stop alla rucola in Italia, c’è una epidemia di salmonella: cosa sta succedendo davvero nelle nostre insalate?
Secondo alcuni titoli, una persona sarebbe deceduta in seguito a all’epidemia di Salmonella Umbilo che ha coinvolto diversi Paesi europei e collegata a insalate provenienti dall’Italia
In estate erano scattati due richiami di rucola prodotta in Italia, mentre in Austria furono quasi 20 le persone ricoverate per salmonellosi. L’Ages, l’autorità austriaca per la sicurezza alimentare collegò allora l’infezione al consumo proprio di rucola italiana risultata contaminata da batterio.
Da allora, l’allerta europeo è stato notificato al Rasff il 20 settembre scorso, ha visto coinvolta mezza Europa e riporta diversi casi di infezione da Salmonella umbilo. E ad oggi, alcune testate specializzate danno anche la notizia della morte di una persona.
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Tra luglio e settembre 2024, circa 200 casi di Salmonella umbilo sono stati segnalati in nove Paesi europei, con la Germania come nazione più colpita, registrando 118 infezioni.
Secondo uno studio, la presenza del batterio è stata rilevata nella rucola e successivamente negli spinaci baby, entrambi prodotti da un’unica azienda italiana.
La notifica al Rasff e la portata
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