Scacco alle rinnovabili: così la burocrazia sta tenendo in stallo fotovoltaico ed eolico (nonostante le CER e gli oltre 100 impianti già progettati)
L’Italia è in forte ritardo quanto alla diffusione delle rinnovabili: sono più di mille i progetti di grandi impianti in attesa di valutazione e sono 154 le CER realizzate rispetto a un potenziale stimato di 400. I report di Legambiente
Burocrazia tutta italiana, contenziosi, lungaggini autorizzative da parte delle Regioni, di Presidenza del Consiglio e Ministero della Cultura: in Italia la strada è ancora tutta in salita per i grandi impianti a fonti rinnovabili, che ancora devono fare i conti con una normativa troppo vecchia e inadeguata ferma al 2010.
A poche settimane dal Decreto CER, nemmeno per le Comunità Energetiche Rinnovabili ci sono numeri in positivo, con 154 CER realizzate rispetto a un potenziale stimato di 400.
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A fare il punto delle rinnovabili in Italia sono due report che Legambiente ha presentato a Rimini alla fiera K.EY: “Scacco Matto alle rinnovabili 2024” – con dati al 2023 e l’aggiornamento della mappa dei casi simbolo dei blocchi agli impianti – e “Le
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