Quando è il caso di fare una gastroscopia e cosa si può vedere con l’esame
Quando fare una gastroscopia? Dolore addominale, reflusso acido persistente, difficoltà a deglutire, perdita di peso inspiegabile: questi sintomi potrebbero richiedere una gastroscopia. Si tratta di un esame diagnostico fondamentale per identificare problemi come gastrite, ulcere, celiachia o condizioni più gravi
La gastroscopia è un importante esame endoscopico che permette di ottenere una diagnosi accurata relativa a condizioni o patologie gastrointestinali. Si tratta di un esame spesso temuto da chi avrebbe la necessità di effettuarlo ma, come spiegato bene dal seguente articolo pubblicato su Gastroscopiatransnasale.it oggi è possibile fare una gastroscopia con una tecnica innovativa e del tutto indolore.
Andiamo a vedere in quali casi è consigliabile sottoporsi all’esame e cosa si può riuscire a vedere nel momento in cui il gastroscopio transita per i tre organi che è necessario passare al setaccio, vale a dire stomaco, esofago e duodeno.
Quando bisogna fare una gastroscopia?
Premettiamo sin da subito che dovrebbe essere un medico a consigliare l’esame. Ci sono, però, delle circostanze o, comunque, dei sintomi che potrebbero suggerire la necessità di una gastroscopia. Partiamo da una constatazione
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