Perché il latte vegetale si gonfia in frigorifero dopo qualche giorno? Si può ancora bere?
Apri il frigorifero e lo noti subito: il cartone di latte vegetale o meglio bevande vegetali, che ieri sembrava normale, ora è teso come un palloncino, gonfio e stranamente rigido. Allora ti fermi, provi ad osservarlo meglio. La data di scadenza è ancora lontana, non c’è stata interruzione della catena del freddo, insomma tutto normale,...
Il latte vegetale può gonfiarsi nel cartone anche dopo pochi giorni di permanenza in frigorifero. Scopri perché succede, cosa indica questo fenomeno e come comportarsi per evitare rischi.
21 Giugno 2025
Apri il frigorifero e lo noti subito: il cartone di latte vegetale o meglio bevande vegetali, che ieri sembrava normale, ora è teso come un palloncino, gonfio e stranamente rigido. Allora ti fermi, provi ad osservarlo meglio. La data di scadenza è ancora lontana, non c’è stata interruzione della catena del freddo, insomma tutto normale, eppure nell’aspetto del cartone qualcosa è cambiato. Perché succede?
Il latte vegetale non è vero latte
Partiamo da una premessa semplice: il latte vegetale non è un prodotto “vivo” come il latte vaccino fresco, ma neanche un liquido completamente inerte. È una sospensione a base di ingredienti vegetali – quali riso, avena, soia, mandorle, ecc… -, acqua e stabilizzanti, contiene zuccheri naturali, spesso aggiunte di sali minerali, talvolta anche aromi e
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