
Non solo crudeltà: gli allevamenti di polpi sono un disastro per gli ecosistemi (e la sicurezza alimentare)
Espandere l’acquacoltura per includere ulteriori specie carnivore come i polpi potrebbe senza dubbio avere ripercussioni disastrose sugli ecosistemi marini, sul benessere animale e sulla sicurezza alimentare. La ricerca, intitolata The Growing Threat of Carnivorous Aquaculture (“La crescente minaccia dell’acquacoltura carnivora”), pubblicata in occasione della Giornata Mondiale dedicata ai polpi, lancia un allarme chiaro: espandere l’acquacoltura...
Un nuovo report e immagini sotto copertura diffusi da Compassion in World Farming (CIWF) accendono i riflettori su una delle pratiche più controverse della moderna acquacoltura: l’allevamento di specie carnivore come i polpi
8 Ottobre 2025
©Nadtochii / Envato Elements
Espandere l’acquacoltura per includere ulteriori specie carnivore come i polpi potrebbe senza dubbio avere ripercussioni disastrose sugli ecosistemi marini, sul benessere animale e sulla sicurezza alimentare.
La ricerca, intitolata The Growing Threat of Carnivorous Aquaculture (“La crescente minaccia dell’acquacoltura carnivora”), pubblicata in occasione della Giornata Mondiale dedicata ai polpi, lancia un allarme chiaro: espandere l’acquacoltura a queste specie avrebbe conseguenze nefaste per gli oceani, gli animali e la sicurezza alimentare globale.
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Un modello insostenibile fin dall’inizio
Il primo allevamento di polpi al mondo, progettato dall’azienda spagnola Nueva Pescanova a Gran Canaria, potrebbe richiedere già dal suo avvio 28.000 tonnellate di pesci
Leggi tutto: https://www.greenme.it/animali/allevamenti/polpi-cresce-la-minaccia-degli-allevamenti-intensivi/
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