Nel Nord Italia è arrivata la zecca marginata: misura 2 cm, è più aggressiva e rincorre le prede
Una nuova zecca sul Carso: la zecca marginata sempre più frequente nel triestino. Si tratta di un esemplare aggressivo e potenzialmente dannoso per la salute.
@museostorianaturaletrieste
Il monito arriva dal Museo Civico di Storia Naturale di Trieste: la zecca marginata (Hyalomma marginatum) è ormai una presenza stabile nel nord Italia, portando con sé nuovi rischi per la salute pubblica. Questa zecca, nota per la sua aggressività e per la capacità di inseguire le prede, è stata avvistata con una frequenza sempre maggiore, soprattutto sull’altopiano del Carso, in Friuli-Venezia Giulia.
Una presenza (quasi) inedita
Contrariamente ai precedenti avvistamenti, sporadici, questa volta la zecca marginata sembra aver trovato nel nord Italia un habitat favorevole per stabilirsi.
A riguardo, gli esperti del Museo triestino hanno spiegato che l’assenza di gelate invernali sul Carso, fattispecie molto comune negli ultimi anni, ha probabilmente permesso l’insediamento e la proliferazione della zecca marginata: le temperature più miti hanno creato le condizioni ideali per la sopravvivenza e la diffusione di questa specie.
Caratteristiche e comportamento
Con dimensioni che possono raggiungere i due centimetri e dotata di
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER