
L’Italia è leader a sorpresa nei brevetti verdi ma sconta un ritardo sull’AI
L’Italia ha un talento sorprendente per il futuro sostenibile, ma rischia di mancare l’appuntamento con quello digitale. Siamo tra i Paesi con la più alta specializzazione in Europa per brevetti nelle tecnologie verdi, ma quasi assenti nel campo dell’intelligenza artificiale. È questo il quadro a due facce che emerge con forza da un nuovo rapporto...
Un report di Bankitalia rivela la doppia anima dell’Italia: un’eccellenza nelle tecnologie sostenibili, anche al Sud, e un vuoto pericoloso sull’intelligenza artificiale. Una contraddizione che mette a rischio la nostra competitività
14 Agosto 2025
@Canva
L’Italia ha un talento sorprendente per il futuro sostenibile, ma rischia di mancare l’appuntamento con quello digitale. Siamo tra i Paesi con la più alta specializzazione in Europa per brevetti nelle tecnologie verdi, ma quasi assenti nel campo dell’intelligenza artificiale. È questo il quadro a due facce che emerge con forza da un nuovo rapporto della Banca d’Italia, un’analisi basata sui brevetti degli ultimi 30 anni che definisce le sfide cruciali per la competitività del Paese.
Una specializzazione marcata nelle tecnologie verdi
Il dato principale che emerge dallo studio è la forte inclinazione dell’Italia verso le tecnologie “green”. Sebbene il numero totale di brevetti italiani sia inferiore a quello di nazioni come la Germania, la loro incidenza sul totale dell’attività innovativa nazionale è stata storicamente molto alta,
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